23 Settembre 2024

Attaccamento evitante: sintomi, cause e significato

Le nostre relazioni precoci influenzano il modo in cui viviamo l’intimità da adulti. Ecco come:

Cos’è uno stile di attaccamento? Cosa significa attaccamento evitante?

Lo stile di attaccamento è la modalità con cui ciascuna persona gestisce le proprie relazioni affettive, e si struttura durante le prime interazioni infantili con i caregiver. Esso dipende in larga misura da quanto il bambino percepisce come disponibile la propria figura primaria di riferimento, soprattutto in termini emotivi.

L’attaccamento si definisce sicuro quando si percepisce il proprio caregiver come disponibile e ci si fida della sua presenza, al contrario si definisce insicuro.
L’attaccamento evitante è un tipo di stile insicuro, nel quale il bambino percepisce il proprio caregiver come distaccato e indisponibile, abituandosi a non richiedere supporto in caso di difficoltà emotiva. È importante sottolineare come, nonostante la persona con stile evitante si presenti come sicura, in realtà non lo sia: la sicurezza relazionale si manifesta quando si cerca prossimità in caso di bisogno, non quando la si evita!
Queste caratteristiche possono permanere sino all’età adulta ed esplicitarsi nelle relazioni amorose.

Come riconoscere l’attaccamento evitante?

Sebbene sia necessaria una valutazione psicodiagnostica per certificare uno stile di attaccamento, esistono alcuni segnali che possono indicare la presenza di tematiche vicine all’attaccamento evitante in età adulta, quali:

  1. Preferenza verso relazioni meno intime ed impegnative;
  2. Atteggiamento autosufficiente e distaccato;
  3. Mancate richieste di aiuto, vicinanza e intimità;
  4. Difficoltà a gestire le emozioni, con conseguente repressione delle stesse.

Queste caratteristiche, quando eccessivamente presenti, portano ad evitare le relazioni intime o ad interromperle bruscamente perché percepite come troppo coinvolgenti. Qualora la relazione riuscisse a durare, potrebbe essere caratterizzata da frequenti litigi circa la freddezza della persona evitante.

Differenze tra attaccamento evitante e tratti caratteriali di indipendenza

È bene tenere a mente che l’attaccamento evitante non è una disposizione caratteriale ma un modalità pervasiva che porta ad evitare l’intimità. Ecco qualche riflessione da tenere a mente:

  • Le persone sicure, ma indipendenti di indole, potrebbero chiedere aiuto malvolentieri ma esprimono le loro emozioni e strutturano relazioni intime;
  • L’evitamento spesso si caratterizza con una velata critica delle relazioni amorose ed una marcata insistenza verso il proprio essere autosufficienti;
  • È importante riconoscere che le relazioni amorose sane sono caratterizzate da inter-dipendenza, non dalla completa indipendenza delle parti.

Come intervenire nei casi di attaccamento evitante

Se le tue relazioni presentano elementi di difficoltà, la psicoterapia può essere di aiuto per rintracciare un filo rosso che possa far luce su modi ricorrenti di sentirsi e relazionarsi.

Insieme ad un terapeuta, potresti riuscire a:

  • Comprendere da dove origina il tuo stile di attaccamento;
  • Dare una spiegazione ad alcuni pattern in cui ti senti “incastrato”;
  • Creare uno spazio di ascolto per i sentimenti di solitudine;
  • Trovare una dimensione di ascolto non giudicante.


Ricordati, però, che uno psicoterapeuta non si sostituisce al paziente e spetterà sempre a te scegliere ciò che più ritieni giusto.

Bibliografia

Bowlby, J. (1969). Attachment and Loss.
Feeney, J. A., Noller, P., & Hanrahan, M. (2014). Attachment style questionnaire. Journal of Social and Personal Relationships.

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